Skip to main content

Selezionare l’agenzia a cui affidare la propria Pagina Facebook aziendale è di certo un’attività delicata. Dopo aver selezionato 2-3 agenzie candidate, dovrai contattarle per organizzare un incontro conoscitivo, un brief dove esporre le tue esigenze e aspettative del servizio di social media marketing. Per rendere l’incontro proficuo e utile alla formulazione di un’offerta puntuale, è fondamentale arrivare preparati all’incontro, avendo bene in mente tutte le info da comunicare all’agenzia in gara.

In studio ci capita spesso di ricevere potenziali clienti che, in realtà, non sanno davvero di cosa hanno bisogno per il loro business e, giustamente, si aspettano una prima consulenza pro-attiva dall’agenzia per individuare il servizio che meglio potrebbe rispondere alle loro esigenze. Tuttavia, esistono alcune informazioni che accelerano il processo di valutazione e analisi del lavoro, in particolare per gli obiettivi di aumento delle vendite, instradando la trattativa in un binario molto più scorrevole.

 

1. Competitor di prodotto e di bisogno

Aver ben chiara la situazione competitiva nel proprio mercato è di certo un’ottima premessa. Possedere la consapevolezza dell’esistenza di un competitor che offre il tuo stesso prodotto/servizio, facendo leva sui tuoi medesimi argomenti di comunicazione, è un’informazione preziosa per l’agenzia, che non dovrà far per te quest’analisi (a pagamento) giungendo alla medesima conclusione.

Comunicare i competitor all’agenzia è un primo passo importante, poiché offre le basi per la prima analisi di comunicazione, in termini di offerta e distintività.

Nota bene che i competitor possono essere di due tipologie:

  • di prodotto: offrono il tuo stesso prodotto/servizio;
  • di bisogno: offrono un prodotto/servizio diverso dal tuo, ma con cui rispondo allo stesso bisogno del cliente.

Questa precisazione può apparire banale, ma in realtà è di fondamentale importanza: ignorare i competitor di bisogno può davvero portare a clamorosi fallimenti nelle gestioni social, così come nell’intero business aziendale.

 

2. Tasso di conversione

Il tasso di conversione, in generale, indica la percentuale di visitatori/contatti che compie un’azione specifica, definita come obiettivo della campagna/attività (acquisto e-commerce, acquisto in negozio, richiesta informazioni ecc.).

Se possiedi un e-commerce e desideri promuoverlo grazie all’attività sulla tua Pagina Facebook, devi conoscere esattamente il tasso di conversione nella tua piattaforma, ovvero la percentuale di visitatori che si trasforma in clienti compiendo un acquisto. Per ottenere tale dato, ti basterà monitorare il numero di visitatori e di conversioni (acquisto) con Google Analytics, oppure potresti trovare già predisposta la metrica nelle dashboard dei singoli marketplace in cui sono disponibili i tuoi prodotti.

Invece, se il tuo business è basato su un’attività fisica, come un negozio o una palestra, la metrica di tasso di conversione è comunque calcolabile: quanti visitatori del tuo negozio acquistano qualcosa? Quante persone che fanno la giornata di prova in palestra sottoscrivono in seguito un abbonamento?

 

3. Valore ordine/spesa media

Il valore dell’ordine o della spesa media è la cifra media che ogni visitatore/contatto spende all’interno del tuo e-commerce o attività fisica. Si tratta di una metrica molto importante che incide sulle future campagne a pagamento: infatti, se si moltiplica il valore di spesa media con il tasso di conversione si ottiene il ricavo per lead (EPL), ossia il valore medio di ogni visitatore/contatto, che dovrà per essere pari o inferiore al futuro costo per clic (CPC) delle campagne traffico su Facebook. In altre parole, il costo per portare un visitatore al sito/negozio dev’essere pari o inferiore al suo valore medio.

 

4. Ricavo obiettivo

Come in tutte le operatività di web marketing, anche nella gestione social è fondamentale porsi degli obiettivi: uno dei principali è il ricavo obiettivo, ovvero la somma in denaro che si desidera ottenere grazie all’attività sulla Pagina Facebook. L’approccio più rapido è quello di, posta la cifra obiettivo, dividerla per il valore della spesa media, ricavando così il numero di clienti necessari per raggiungerla. Successivamente, si ricava il numero di visitatori/contatti minimi giornalieri/mensili necessari, tenuto conto dello specifico tasso di conversione.

La relazione tra queste metriche porta alla definizione rapida e puntuale del budget di sponsorizzazione consigliato, importante voce nel preventivo di gestione Facebook da parte di qualsiasi agenzia di comunicazione, che può chiaramente variare in funzione degli obiettivi preposti: se molto ambiziosi, l’agenzia richiederà una fee maggiore in quanto è richiesta una continua ottimizzazione di campagne e strategie.

Queste sono le informazioni più importanti e strategiche da fornire a un’agenzia di comunicazione per affidarle la gestione della tua Pagina Facebook. Nota bene che vi sono altri aspetti da tenere in considerazione per arrivare al vero preventivo finale: ne abbiamo parlato in quest’altro articolo.

Non ti resta che contattare la prossima agenzia: buona ricerca!