
Per chi opera nel settore digital è importante conoscere i social network sotto molti punti di vista, partendo dal numero di persone che quotidianamente aprono le proprie app di interesse fino ai trend che spopolano su ogni piattaforma. Ma di che numeri parliamo?
Quanti utenti effettuano l’accesso ogni giorno in Italia?
È stata recentemente superata la quota di 43 milioni di utenti online, con una crescita di 4 milioni di utenti rispetto l’anno precedente. Un trend in crescita che coinvolge anche il numero di iscritti sui social media, diventati 34 milioni (+3 milioni rispetto al 2016).
La statistica interessante riguarda la sempre più netta differenza tra numero di accessi da dispositivo mobile rispetto a chi accede da computer fisso. Ben 30 milioni di utenti utilizzano uno smartphone o tablet: avete già pensato a personalizzare le vostre comunicazioni digitali in funzione della piattaforma su cui state condividendo i vostri messaggi?
Andiamo a vedere una breve panoramica dei social più utilizzati.
Il social network per creativi, in cui creare board, pinnare i contenuti e lasciarsi ispirare per provare nuove creazioni tocca i 200milioni di utenti attivi, introducendo la possibilità di creare board all’interno di altre board, chiamate “Sezioni“, per consentire all’utente una maggior personalizzazione dei propri contenuti.
Un esempio: nella board “Ricette” sarà possibile individuare “insalate, primi piatti, dolci” e via così. Si tratta di una forma di personalizzazione che mira a tenere gli utenti il più possibile sul sito web e sull’app, fattore che permetterà agli inserzionisti di valutare metriche e dati interessanti.
Dopo aver annunciato il raggiungimento di 330 milioni di utenti attivi nel mondo, è interessante capire come mai 2/3 di tutti i tweet pubblicati vengano scritti/programmati da bot. Ci aspetta un futuro in cui leggere messaggi esclusivamente pensati da computer e non più da persone? (vedi: la bolla dei fake tweet).
Snapchat
Nonostante l’introduzione delle storie su Instagram abbia senza dubbio fatto migrare tanti utenti dalla piattaforma “gialla” a quella di proprietà di Zuckerberg, si tratta comunque di un’azienda in continua evoluzione: in queste settimane vengono testate nuove funzioni, tra cui nuovi metodi per agevolare le interazioni di gruppo. Chiamate audio fino a 32 persone in contemporanea, chiamate video fino a 16 persone nello stesso momento, con la possibilità di aggiungere filtri, stickers ed effetti vari che permettono di personalizzare il proprio avatar digitale.
L’azienda ha toccato, ad aprile 2018, i 255 milioni di utenti attivi a livello globale.
La possibilità di seguire hashtag e l’aumento del numero di dati statistici a disposizione degli inserzionisti sono alcune delle novità introdotte dalla piattaforma che ha raggiunto 813 milioni di utenti attivi nel mondo.

Quali novità per l’algoritmo di Instagram?
È già passato un po’ di tempo da quando la piattaforma ha scelto di introdurre un algoritmo per la scelta delle immagini da far visualizzare alle persone nei propri feed. L’ora di pubblicazione resta un fattore importante, così come la relazione che intercorre tra chi pubblica una foto e chi potrebbe visualizzarla: più alto è l’indice di questo ingaggio, maggiore sarà anche la visibilità del post.
Il tempo trascorso dalle persone a interagire con un altro utente sarà, prossimamente, un altro fattore che contribuirà a regolare l’algoritmo stesso: più spendiamo a guardare le singole foto di un utente, a commentare o a leggere didascalie, maggiore sarà il nostro interesse nei suoi confronti.
L’ondata di rumors in termini di tutela privacy non ferma di certo la crescita del Social Network più popolato al mondo: sono stati raggiunti i 2.234.000.000 di utenti attivi al mese su scala globale ad Aprile 2018.
Tra le novità annunciate, la possibilità di disegnare in realtà aumentata, funzione che entrerà in vigore nel corso delle prossime release. Grazie alla nuova funzione, sarà possibile scarabocchiare ciò che si trova intorno a noi, potendo ruotare la fotocamera e vedere come interagiscono gli scarabocchi con lo spazio circostante.
Arriverà l’ora dei Boomerang di Instagram anche per Facebook. Si tratta di un altro strumento che tende a uniformare i due social network, arriverà quindi l’ora in cui gli utenti non riusciranno più a riconoscere la piattaforma in cui stanno caricando un nuovo contenuto?