Font fatti su misura.
È di questo che si tratta.
Certamente tutti ricorderete che a marzo Netflix ha introdotto il suo font personalizzato, unendosi a Coca-Cola, IBM, General Electric e Intel nella progettazione di un nuovo carattere tipografici che aiuti a rafforzare l’aspetto del brand, rendendolo più coerente tra i differenti media.
Bene, seppure la cosa sia passata un po’ più inosservata, anche Airbnb a maggio ha scelto di aderire a questa strategia lanciando Airbnb Cereal, un nuovo carattere tipografico con sei pesi, per migliorare la leggibilità su tutto il suo sito web, app e materiali stampati.
Ora, come me, probabilmente vi starete domandando che cos’hanno a che fare i cereali con gli affitti a breve termine!
Per chi non lo sapesse, il nome del nuovo carattere si riferisce a una campagna creata dai fondatori di Airbnb nel 2008: hanno progettato e venduto cereali da collezione, con grafiche basate su Barack Obama e John McCain prima delle elezioni presidenziali.
«La campagna Cereal ha salvato l’azienda e ci ha insegnato come sia possibile risolvere i problemi in modi del tutto imprevisti: è stata una scelta quasi naturale quando abbiamo pensato al nome per il nostro font», afferma Airbnb in un articolo su Design Week.
Dai cartelloni ai pulsanti
Il team di Airbnb ha lavorato con la fonderia Dalton Maag per creare il nuovo carattere tipografico.
L’obiettivo era quello di creare “qualcosa di pulito, ma strano. L’importante è che esprima cordialità“, come descritto in Fast Co Design.
Sembra abbastanza facile creare un font, vero?
È esattamente l’opposto.
La sfida più grande era progettare un font che potesse essere utilizzato in due scenari opposti: un font più leggero per la UI e uno più pesante per garantire la leggibilità in ogni supporto.
«Il nostro mantra era: ‘Dal tabellone al bottone‘», afferma Alex Schleifer, Art Director di Airbnb.
Airbnb Cereal ha iniziato a diffondersi attraverso le app, il loro sito web e materiali stampati.
Attualmente è disponibile in 12 lingue, ma il piano è quello di farlo crescere e arrivare a 25 famiglie (dal russo al cinese) nei prossimi due anni (un lavoro di progettazione a dir poco stupefacente).
E secondo Alex Schleifer, Airbnb sicuramente non sarà l’ultima azienda a percorrere questa strada.
È esattamente ciò che pensiamo anche noi.
Un buon carattere tipografico è la chiave per qualsiasi progetto, ed è diventato sempre più importante creare o individuare un font che supporti tutti i tuoi valori in modo chiaro e sia coerente con l’identità della tua azienda.
«Ecco perché d’ora in avanti vedrete sempre più aziende impegnate a progettare un font per se stessi.»
E chi può dirlo, magari in futuro arriverà pure un Be.Font.