
In un momento di difficoltà come questo le aziende che operano localmente sono chiamate allo STOP generale: per contrastare la diffusione del COVID-19 Google ha rilasciato delle linee guida utili per i business locali.
Molto spesso si è soliti aggiornare le schede di Google My Business per i motivi più disparati: orari che cambiano, menù che si rivoluzionano (nel caso di attività ristorative) o comunicazioni importanti tramite la condivisione di post.
Oggi l’intervento è più radicale e insolito: per combattere la diffusione del virus viene richiesto ai titolari delle attività locali di tenere aggiornati i propri utenti attraverso le informazioni più accurate sulla propria attività.
If your business is affected by COVID-19, update your Google My Business profile to provide the most accurate information to your customers. Learn more: https://t.co/IUX8QXI71h.
— Google My Business (@GoogleMyBiz) March 9, 2020
Google ha iniziato a inviare delle email ai gestori e proprietari delle schede Google My Business chiedendo se le attività fossero “chiuse definitivamente”.
Un’altra, invece, recita esplicitamente la situazione relativa al Coronavirus.
Questo un estratto:
Come comportarsi, dunque?
Cosa è consigliabile fare?
Gli interventi che possono essere messi in atto, affinché i clienti possano interagire meglio con le aziende, sono:
- Aggiornamento orari di apertura: nel caso di attività che hanno subito modifiche agli orari di apertura, l’orario aggiornato consente agli utenti di sapere quando l’attività resta aperta al pubblico;
- Pubblicazione di post: sono utili per le comunicazioni di emergenza, mentre nei periodi “normali” vengono utilizzati maggiormente per comunicare novità, offerte/annunci o eventi da voler divulgare;
- Informazioni di contatto: controllando o, eventualmente, aggiornando email e numero di telefono aziendali in corso di validità.
Rispetto agli orari di apertura, la mail che molti di voi possono ricevere recita queste parole: “Importante: l’attività commerciale **** è contrassegnata come chiusa definitivamente su Google”.
A questo punto, direttamente nel campo mail è possibile premere su due pulsanti: «Questa attività è ancora aperta» o «Questa attività è chiusa».
Contrassegnare la propria attività commerciale come “chiusa definitivamente”?
Molti di voi si staranno chiedendo:
«Ha senso contrassegnare un’attività come chiusa definitivamente?
Quali conseguenze può avere quest’azione?».
Google, in fase di chiusura scheda, spiega come «le sedi chiuse definitivamente vengono mostrate su Google, ma con una visibilità ridotta. Questa etichetta può essere rimossa in un secondo tempo se l’attività riapre».
Dal momento che l’emergenza COVID-19 sta intaccando indistintamente quasi tutte le attività commerciali del Paese, ci si aspetta un aggiornamento continuo da parte della piattaforma su questo tema.
Il nostro consiglio quindi è: perché diminuire manualmente la visibilità di una scheda commerciale quando è lo stesso strumento che ci consiglierà quali modifiche apportare, via via che il fenomeno si trasformerà?
Se proverete ad aggiornare gli orari della vostra attività, impostando tutti i giorni su “Chiuso”, Google stesso vi dirà che senza degli orari “ordinari” non sarà possibile aggiornare quelli speciali.
Un’alternativa?
Intervenire sulla sezione “Orari speciali”:
Ecco perché, probabilmente, dovremo tenerci pronti ai prossimi aggiornamenti da parte di Google.
Avete avuto altre esperienze da voler condividere con noi?
Fatecelo sapere nei commenti.