Nelle applicazioni di messaggistica istantanea si comincia a parlare sempre di più dei chat bot, software che riconoscono ciò che scriviamo e ci forniscono una risposta coerente. Si tratta di bot (o robot) che rispondono a determinati comandi pre stabiliti. Un mercato che sta crescendo sempre di più e sta attirando l’interesse dei grandi brand, grazie alla miglior gestione dell’utente.
I chat bot Telegram
Un caso molto noto è quello di Telegram, che per molto tempo ha investito in bot per semplificare la navigazione online e far compiere azioni personalizzate. Ognuno può creare un proprio bot seguendo le istruzioni indicate da Telegram, anche se la procedura non è poi così semplice.
Facciamo un esempio: esistono bot che permettono con un semplice comando di visualizzare le prime pagine dei giornali, di sapere i fusi orari, la programmazione delle trasmissioni in televisione, fino ad arrivare alla ricerca di video su YouTube. Avete mai sentito parlare di @SpacoBot? Un robottino molto simpatico… ma lascio a voi scoprirlo!
Arrivano i chat bot per Facebook Messenger?
Sembra di sì! Durante l’F8 Conference di aprile è stata annunciata l’introduzione dei chat bot anche nella famosa app di Messenger: un’opportunità per moltissimi brand di rispondere ai quesiti della fan page in pochissimo tempo e in modo automatico, con il minimo sforzo. Questo comporta sia un aumento della percentuale di velocità di risposta, sia una maggior efficienza nella gestione della Pagina aziendale. Inoltre sarà possibile personalizzare i messaggi, rendendoli sempre più simili a una vera e propria conversazione tra persone (in questo caso utenti).
Chat bot: un occhio di riguardo
I chat bot, tuttavia, funzionano grazie a una tecnologia non consolidata, e per questo potrebbero non rispondere esattamente ai nostri bisogni: l’interazione tra persone reali, ad esempio, lascia molto spazio alle interpretazioni e, almeno per ora, i bot non sono in grado di apprezzarle; il rischio di brutte figure e gaffe è dietro l’angolo… Quindi, risulta necessaria un’attenta analisi del proprio business, cercando di comprendere se un chat bot collagato ai propri social possa dare un risultato positivo o meno.
Il potenziale di queste nuove tecnologie è elevatissimo, ma bisogna valutarne bene l’investimento, chiedendosi se ne vale veramente la pena, e se risponde alla proprie esigenze.